Cosa visitare

5 minuti:

Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. Accanto alla piccola chiesa di S. Praxedis (Santa Prassede), ottavo secolo, culla di mosaici eccezionali.

Basilica di Nostra Signora degli Angeli (Santa Maria degli Angeli e dei Martiri), costruita e progettata da Michelangelo sulle rovine delle antiche Terme di Diocleziano. Esse conducono alle porte di bronzo dorato, realizzate dall’artista polacco Igor Mitoraj. Prima della chiesa c’è una fontana in Piazza della Repubblica.

10 minuti:

Dietro la chiesa della Madonna degli Angeli, in Piazza San Bernardo, c’è la grande fontana Felix (dell’Acqua Felice – così chiamata dal nome del papa Sisto V, Felice Peretti), conosciuta anche come la fontana del Mosè (del Mosè) – l’opera di uno scultore mediocre Leonardo Sormani; è così brutta che l’artista presumibilmente dopo aver finito, si è suicidato. Accanto ad essa c’è la Chiesa di Santa Maria della Vittoria (Santa Maria della Vittoria), dove Bernini ha costruito il teatro divino della chiesa, raggiungendo picchi altissimi di scultura e trasformando una pietra fredda in immagine di fuoco della follia della fede – la famosa “Estasi di Santa Teresa”.

20 minuti:

Andando dalla Basilica di Santa Maria Maggiore a destra in direzione di Piazza Barberini, troviamo le Quattro Fontane (Quattro Fontane), un gruppo di quattro fontane che si trova all’incrocio tra Via delle Quattro Fontane e Via del Quirinale. Esse rappresentano: il Tevere (simbolo di Roma), il fiume Arno (simbolo di Firenze), la dea Diana (simbolo di purezza) e la dea Giunone (simbolo di forza). Procedendo si passa al museo nel palazzo Barberini (Palazzo Barberini), e si arriva alla Fontana del Tritone, scolpita da Gianlorenzo Bernini su richiesta di papa Urbano VIII. Sulla stessa piazza, all’inizio di Via Veneto, si trova una seconda opera del Bernini, un piccolo fontana di marmo (Fontana delle Api). Di seguito, a soli sette minuti troviamo la Fontana di Trevi, uno dei più imponenti edifici romani.

20 minuti:

Andando dalla Basilica di Santa Maria Maggiore a sinistra, in Via Cavour, si sale i gradini di pietra per arrivare  al palazzo sulla piazza con la chiesa di S. Pietro in Vincoli. La maggior parte dei turisti sono attratti alla chiesa, ma c’è dell’altro: la famosa tomba di Giulio II non finito, progettata e costruita da Michelangelo. Da San Pietro in Vincoli bastano solo cinque minuti per arrivare al Colosseo, al Palatino e al Foro Romano.

35 minuti:

Altare della Patria, monumento dedicato a Vittorio Emanuele II (Il Vittoriano), il Campidoglio e la Bocca della Verità.

45 minuti:

Piazza Navona – Campo de Fiori – Pantheon.

60 minuti:

Passando per Ponte Sant’Angelo, si raggiunge l’ex mausoleo dell’imperatore Adriano, Castel Sant’Angelo. Sul lato sinistro appare Piazza San Pietro, sede della basilica di San Pietro, e l’intero Vaticano.

Qualche delizia per i visitatori: attrazioni meravigliose sono anche le piccole piazze, i vicoli, le magnifiche chiese piene di tesori, i numerosi musei e le gallerie. Dopo una giornata di visite turistiche, è consigliato fare un giro per Trastevere, caratteristico quartiere romano dove l’atmosfera attira sia i turisti che i nativi romani.